Brahma Mudra (Il simbolo di Brahma)

Brahma Mudra è chiamata anche mudrasana,cosa significa? E’ un mudra abbinato ad un’asana, nel caso specifico un mudra delle mani chiamato anche “gesto di coscienza onnipervadente  ”.Questo mudra  è eseguito con  le dita avvolte intorno al pollice e le nocche di entrambe le mani premute insieme. Le mani vengono prima poste e poi premute leggermente contro l'osso pubico. Brahma mudra aiuta a stimolare un respiro pieno, in pratica il pranayama.

 Dopo aver eseguito il mudra si passa all’esecuzione dell’asana insieme al mudra, Questa mudrasana  rilassa le tensioni cervicali, dà flessibilità al collo e porta al rilassamento mentale.  La contrazione e l'allungamento dei muscoli del collo rende forti e flessibili tutti i muscoli del collo in particolare i cervicali. Se vi fosse del  ristagno di sangue nel collo e nella regione della gola questo viene rimosso. I nervi cranici che dal cervello vanno verso gli organi di senso (orecchie, naso, occhi, lingua, ecc) diventano più attivi. E’ molto utile come misura preventiva contro la crescita gonfiore, infiammazione delle tonsille. Bisogna prestare un po’ di attenzione  infatti se c’è rigidità del collo eseguire il mudrasana omettendo il piegamento in avanti all’inizio. In caso di artrosi cervicale non bisogna eseguire questa mudrasana. 

Esecuzione:

1. Sedersi in una posizione comoda.
2. Posare le mani contro l’osso pubico nel mudra spiegato prima.
3. Inspirare ed espirando ruotare la testa a destra senza forzare.
4. Inspirando tornare al centro.
5. Espirando ruotare la testa verso sinistra
6. Inspirando tornare al centro.
7. Ripetere dalle 5 alle 10 volte per lato.
8. Dalla stessa posizione, inspirando, ruotare lentamente la testa indietro.
9. Espirando portare il mento verso il petto, allungando il tratto cervicale.
10. Ripetere dalle 5 alle 10 volte.
11. Dalla stessa posizione, espirando, portare l’orecchio destro verso la spalla destra.
12. Inspirando tornare al centro.
13. Espirando portare l’orecchio sinistro verso la spalla sinistra.
14. Ripetere dalle 5 alle 10 volte per lato.
15. Dalla stessa posizione, inspirare ed espirando portare il mento verso il petto.
16. Cominciare a ruotare la testa prima in senso orario almeno 5 volte e poi ripetere in senso antiorario sempre 5 volte.                    

Una cosa essenziale e che nel fare qualsiasi movimento e/o piegamento della testa bisogna andare fino al limite massimo delle nostre possibilità ma senza forzare, l’allungamento e la flessibilità devono avvenire con calma dando al nostro corpo tutto il tempo necessario per adattarsi. Con la pratica dopo un po’ possiamo eseguire questa mudrasana ad occhi chiusi e divenire consapevoli sia del movimento che del respiro,più avanti possiamo ripetere la sillaba OM (AUM)dopo aver eseguito il tutto ed ascoltare ed osservare le vibrazioni che salgono dall’ombelico fino a coinvolgere tutta la testa.